Code AirFrance
40262AF – Journées internationales epfcl2024 (01/05/2024-05/05/2024)
Contatto : Frédérique Decoin frederiquedecoin@icloud.com
Ufficio del Turismo di Parigi
https://www.timeout.fr/paris & https://www.sortiraparis.com/actualites
LACAN, LA MOSTRA
Quando l’arte incontra la psicoanalisi
Mostra al Centre Pompidou-Metz
31 dicembre 2023 – 27 maggio 2024 (chiuso il martedì)
Il pensiero di Lacan rimane ancora oggi inesplorato nei musei, nonostante il suo rapporto con le opere d’arte fosse molto stretto. Lacan era strettamente legato all’arte e agli artisti del Novecento (Salvador Dalí, André Masson, Georges Bataille, Pablo Picasso e Dora Maar) e non ha mai smesso di attingere all’arte di tutte le epoche nel suo insegnamento. A più di 40 anni dalla morte dello psicoanalista, la mostra al Centre Pompidou-Metz esplorerà lo speciale rapporto di Lacan con l’arte, riunendo le opere da lui stesso indicizzate, gli artisti che gli hanno reso omaggio e le opere moderne e contemporanee che riprendono le principali articolazioni concettuali del suo pensiero.
https://www.centrepompidou-metz.fr/fr/programmation/exposition/lacan-lexposition
Raggiungibile in treno dalla Gare de Paris-Est, 1h30 di viaggio diretto. Il Centre Pompidou Metz si trova a 10 minuti a piedi dalla stazione.
Mostra al Museo d’Orsay
Parigi 1874
L’invenzione dell’Impressionismo
Dal 26 marzo al 14 luglio 2024
150 anni fa, il 15 aprile 1874, si inaugurava a Parigi la prima mostra degli impressionisti. “Per celebrare questo anniversario, il Musée d’Orsay presenta circa 130 opere, che offrono uno sguardo nuovo su questa data fondamentale, considerata il punto di partenza dell’avanguardia.
https://www.musee-orsay.fr/fr/agenda/expositions/paris-1874-inventer-limpressionnisme
Mostra al Musée L’Orangerie
Robert Ryman. Lo sguardo in azione
Dal 06 marzo al 01 luglio 2024
Il Musée de l’Orangerie dedica una mostra all’artista americano Robert Ryman (1930-2019). Troppo spesso equiparato al movimento minimalista americano, con il quale è più spesso in dialogo sulle pareti dei musei, l’approccio singolare di Ryman esige ora di essere visto per se stesso e da solo.
https://www.musee-orangerie.fr/fr/agenda/expositions/robert-ryman-le-regard-en-acte
Mostra al Centre Pompidou
Brancusi
L’arte è appena iniziata
27 marzo – 1° luglio 2024
Una mostra eccezionale che rende omaggio al padre della scultura moderna e che offre un’opportunità unica di riesaminare l’arte di questo immenso artista del XX secolo sotto una nuova luce. Lo studio costituisce la matrice di questa retrospettiva, che riunisce gruppi di sculture inedite, grazie a prestiti importanti da parte di importanti musei internazionali..
https://www.centrepompidou.fr/fr/programme/agenda/evenement/mb7ZAkc
Mostra al Musée Quai Branly
Mexica
Doni e divinità al Templo Mayor
Il frutto delle ricerche condotte nel principale tempio della cultura messicana viene presentato per la prima volta in Europa. La mostra, organizzata in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH) di Città del Messico, solleva il velo su queste scoperte. Il loro studio rivela non solo una società dinamica e predatoria, ma anche un’eccellenza artistica e un complesso pensiero simbolico e religioso..
Museo della Marina
Si possono visitare i sontuosi appartamenti del XVIII secolo, completamente arredati e decorati, la superba collezione Al Thani, dove si possono ammirare capolavori provenienti da tutto il mondo, dall’antichità ai giorni nostri, le sale di stato, la loggia con la sua magnifica vista su Place de la Concorde e le mostre temporanee di alta qualità.
https://www.hotel-de-la-marine.paris/
Laboratori culinari all’Hôtel de la Marine
È inoltre possibile partecipare a laboratori culinari che mettono in luce le competenze gastronomiche francesi. Una visita seguita da una dimostrazione di cucina da parte di uno chef. Entro l’estate 2024 dovrebbero essere proposte altre attività culinarie: dimostrazioni, cucina pratica, degustazioni, corsi di vino e pasticceria, ecc.
https://www.hotel-de-la-marine.paris/visiter/visites-et-activites
Mostra al Palais de Tokyo
TOUCHER L’INSENSE
La ” psicoterapia istituzionale ” è una pratica psichiatrica iniziata a metà del XX secolo, basata sulla premessa che per curare i pazienti, l’ospedale deve prima essere trattato. In altre parole, il disturbo mentale non deve mai essere isolato dal suo contesto sociale e istituzionale. Ispirata a questi rivoluzionari esperimenti psichiatrici e umani, che si basano sulla collettività e sulla creazione artistica, questa mostra esamina i diversi modi di trasformare i luoghi di isolamento in luoghi di protezione, rifugi contro la violenza della società.
La mostra presenta i film di François Pain, che ha documentato la vita nella clinica La Borde, e le parole dei principali operatori della psicoterapia istituzionale (François Tosquelles, Jean Oury, Félix Guattari), e riunisce gli artisti, nonché gli assistenti e gli educatori, che hanno avviato pratiche artistiche collettive in diverse strutture legate alla salute mentale. Queste esperienze, passate e presenti, in Francia e altrove, mostrano come l’arte sia uno strumento di emancipazione, una forma attiva e critica di aggregazione e un’espressione di poesia vitale.
https://palaisdetokyo.com/exposition/toucher-linsense
